Una sarda che non scrive qualche consiglio sulla Sardegna? Impossibile! Ecco i posti da visitare in Sardegna che vi consiglio.
Vi parlo delle spiagge, mete ambite per il turismo estivo da sempre. In Sardegna c’è tanto da vedere, anche l’entroterra e tanti posti naturali, ma oggi ci concentriamo sulle destinazioni marine!
Visitare e conoscere per bene la Sardegna richiede tanto tempo e non è pensabile vedere Nord e Sud a fondo in un unico viaggio. Per questo, ho creato tre categorie: Nord, Centro e Sud in modo che possiate concentrarvi su una di queste a seconda della zona che avete scelto come principale.
Nord
Isola Rossa
Non molto conosciuta e poco turistica. La scelgo come meta tra le più consigliate nel Nord Sardegna proprio perché è il classico posto sognato da tutti coloro che desiderano sentirsi in paradiso per una giornata: un mare azzurro, una spiaggia grande al punto giusto, con sdraio a noleggio non troppo care anche il 12 di Agosto e non troppo attaccate le une con le altre, poco affollata e un chiosco dove prendersi il caffè.
La spiaggia resta vicino al paese quindi per qualsiasi necessità è possibile andare a piedi ad esempio al market, al ristorante e via dicendo. Si trova parcheggio (gratis) facilmente. Presenti anche docce e i vari servizi di banana boats e simili.
La Maddalena
Famosissima per la bellezza delle sue spiagge, consigliata ma con una riserva! Andateci in macchina. Impensabile in bus, per esperienza personale è impossibile pianificare al meglio una giornata di mare o di turismo senza perdere ore ad aspettare pullman che non passano o cercare indicazioni turistiche chiare. Allora macchina a noleggio e internet!
Alghero
Il mare di Alghero è bello, del resto come tutta la Sardegna, ma la particolarità di Alghero sta nel fatto che anche la città è molto carina e ricca di posticini carini da visitare. Attiva e animata anche la sera.
Stintino
Tra i posti da visitare in Sardegna la spiaggia della Pelosa è immancabile. E’ famosissima e unica, è davvero stupenda e non potete non visitarla se state in questa zona, sopratutto nei mesi di media stagione. Purtroppo ad agosto, specialmente nei giorni attorno a ferragosto, diventa impraticabile data la mole di gente che la sceglie e si rischia di non godersela a pieno. In alternativa, potete anche optare per le altre spiagge accanto alla Pelosa, meravigliose ugualmente.
San Teodoro
La metà più ambita dai giovani, paragonabile a un’Ibiza sarda. Davvero molto carina, piena di locali e bar dove divertirsi. Insomma vita notturna abbinata ad un mare stupendo. Le spiagge da visitare sono tante e la più famosa negli ultimi anni è Cala Brandinchi. Come la Pelosa, in realtà diventa troppo affollata ad agosto, quindi come prima vi consiglio di visitarla se non andate in alta stagione o in alternativa potete andare nelle spiagge accanto, come ad esempio Lu Impostu o Cala Girgolu.
Santa Teresa di Gallura
Bellissima! Mi ha davvero stupita. Anche in questo caso non si parla solo di mare, che è molto bello, ma anche di una paesino caratteristico, ricco di scorci molto carini. Andando in giro per le vie di Santa Teresa respiri “l’aria sarda”, senti la genuinità del posto e delle persone. L’ho trovata attiva, ricca di persone con voglia di far festa. Certo, sono andata in periodo turistico, ma sono sicura che sia uno di quei posti sempre molto belli da vedere. Tra le spiagge: Rena Bianca, Rena Majori e la spiaggia dei Due Mari in primis
Asinara, Caprera, Spargi, Castelsardo e Tavolara
Un po’ mi vergogno, non le ho ancora mai viste! Conto di rimediare a breve, ma posso assicurare che sono sicuramente posti da non perdersi nel Nord Sardegna. Vi dirò di più non appena ne avrò le competenze 😛
Non cito la Costa Smeralda perché penso che tutti la conosciate. E’ sicuramente una meta che merita a livello di bellezza naturalistica, e ci sono tante belle spiagge. Nonostante questo, è troppo turistica per i miei gusti, oltre che veramente troppo cara. Se volete un consiglio spassionato, date priorità alle altre tappe.
I posti da visitare in Sardegna Centro
Costa orientale
Cala Mariolu
La mia cala preferita in assoluto! Acqua cristallina di un colore difficile a credersi, pietroline bianche lucenti e pace infinita! Consiglio vivamente di scegliere il giro delle calette in gommone o in barca, un’esperienza bellissima per tutti i posti che è possibile visitare in una sola giornata, a cui si accede praticamente solo dal mare. Se andate in barca c’è anche il pranzo incluso, che normalmente è buono.
Cala Gonone e Grotta del Bue Marino
Una delle tappe immancabili è sicuramente Cala Gonone, che offre un panorama incredibile e accontenta chi ama il mare e chi ama il trekking. In questa zona, infatti, sono presenti diversi percorsi di trekking, il più famoso è appunto quello che va da Cala Friuli a Cala Luna. Dura circa da 2 a 3 ore a seconda del passo e vale la pena
Cala Goloritzè
Semplicemente uno spettacolo. L’acqua è meravigliosa, di un colore irreale e cristallina, il paesaggio lascia senza fiato. Anche in questo caso potete scegliere il trekking o il giro in gommone. Se scegliete di arrivarci a piedi, vi consiglio di non caricarvi troppo.
Costa occidentale
Masua
E’ uno dei miei posti preferiti in Sardegna. Per me ha un forte valore sentimentale, perché ci ho trascorso davvero bei momenti. Non si può non rimanere incantati dalla bellezza del paesaggio, è davvero qualcosa di diverso, con le sue scogliere a picco affiancate da una bellissima spiaggia a Cala Domestica. Pan di Zucchero, poi, con la sua spiaggia immersa nella cavità naturale e l’isolotto caratteristico (appunto Pan di Zucchero) davanti è meravigliosa.
Vi consiglio di restare fino al tramonto, specialmente a Pan di Zucchero, perché il sole cala proprio dietro l’isola e il cielo diventa uno spettacolo. Sono presenti vari chioschi dove poter mangiare bene sia a pranzo che a cena. Se riuscite, state nella spiaggia più a sinistra delle 3, è più tranquilla e a mio parere sia l’acqua che il panorama sono migliori.
Nel caso di Cala Domestica invece non potete non fare una passeggiata sopra la costa (la foto qua sotto l’ho fatta proprio da lì). Se avete poco tempo a disposizione e scegliete di visitare questa zona solo in una giornata, potete anche optare per entrambe le spiagge, magari scegliendo la mattina Cala Domestica e il pomeriggio Pan di Zucchero. Breathtaking fin dal tragitto!
S’Archittu
Altra tappa d’obbligo. la spiaggia è molto bella, così come il mare, ma è sicuramente famosissima per l’arco, appunto. Infatti, davanti alla spiaggia c’è un arco dal quale tuffarsi, da diverse altezze: per i meno coraggiosi ci sono anche punti intermedi (si parla di 5-7 metri d’altezza). Davvero una bella meta, anche perché non lontano dalla spiaggia ci sono ristorantini e bar carini, quindi si può anche pranzare o prendere un aperitivo.
Nonostante questo, la spiaggia l’ho trovata abbastanza incontaminata. Purtroppo di recente c’è stata una frana in mare che l’estate scorsa (estate 2018) faceva sì che la sabbia e l’acqua della parte della riva della spiaggia non fossero belli come un tempo, data la presenza anche della terra della costa. L’esperienza vale lo stesso, perché basta fare due bracciate per ritrovare un mare limpido e una vista unica (ci si sente davvero dentro la costa). Anche in questo caso vi consiglio di farvi la passeggiata sopra la costa e di arrivare sino a dietro l’arco.
Is Arutas
Un’altra spiaggia da visitare, speciale per il colore del mare e per la sabbia insolita, formata da chicchi di quarzo bianchi e immersa nella natura. E’ una meta abbastanza turistica nei mesi di alta stagione, per cui se vi capita di trovare la spiaggia affollata vi consiglio di proseguire la costa verso destra. Continua sia il mare meraviglioso, sia la spiaggia e diventa un’esperienza ancora più rilassante, dato che ci si sente completamente immersi nella natura.
Vi consiglio, se potete, di portarvi il pranzo da casa, perché c’è un solo chiosco e personalmente non ho apprezzato particolarmente il servizio l’ultima volta.
Penisola del Sinis e l’Isola di Mal di Ventre
Una meta che ancora mi manca, ma che conosco per fama. E’ una meta suggestiva che include la bellezza di una spiagge bianche incontaminate e mare azzurro a ruderi storici spettacolari.
Sud
Tra i posti da visitare in Sardegna il Sud non viene in secondo piano, ma anzi è un’esperienza da fare. Parlare del Sud per me è molto più semplice, dato che sono di Cagliari e ovviamente frequento più spesso il Sud. Citerei mille posti e mille spiagge ma cercherò di concentrare le scelte il più possibile.
Non posso non consigliarvi di fare tappa a Cagliari, capoluogo della Sardegna e – senza nulla togliere alle altre città – a livello cittadino la migliore dell’isola.
Tanta storia da scoprire sia in superficie che nella Cagliari sotterranea (se non la conoscete dovete scoprire un mondo :)) tanti ottimi ristoranti, bar paesaggistici, eventi organizzati..insomma un’alta qualità di vita che, grazie a tanti persone che sempre più si danno da fare, negli ultimi anni sempre più si sta organizzando per crescere, per stupire con servizi all’avanguardia rispetto al resto dell’isola, iniziative notevoli e tante scelte per un turismo fatto di mille sfaccettature.
A livello cittadino non potete perdervi il Bastione, Castello e la Marina.
Punti panoramici: stupenda la vista a 360 gradi di Viale Europa e del Castello di San Michele.
Carloforte
Per me sta nel cuore, dato che sono metà carlofortina. Detto questo, è da vedere SI o SI 🙂 Carloforte è il paese dell’Isola di San Pietro, vicino a Sant’Antioco. Si raggiunge con un traghetto da Portovesme o da Calasetta e vi consiglio di andare in macchina. Stra consigliato il giro dell’isola in barca!
Le spiagge sono una più bella dell’altra: tutte orientate più o meno dallo stesso lato tranne la Caletta. La mia preferita è Guidi, perché è sempre la più bella: divisa in due da un tratto naturale di rocce, le due spiaggiette godono di un’acqua turchese, sabbia morbida e…di argilla! A fine spiaggia c’è un muro di argilla a cui si può accedere per fare un bel trattamento di bellezza gratuito, dato che anche questo è naturale 🙂
Altre spiaggia molto bella è La Bobba, comoda anche per il suo bar antecedente la spiaggia dove si può pranzare seduti all’ombra. Per famiglie consiglio in particolar modo Girin e Punta Nera (amo Punta Nera, anche questa divisa in due da un molo di rocce, piccolina ma per questo “accogliente!).
Infine, la Caletta è la spiaggia più grande, quella da scegliere in caso di vento opposto a tutte le altre spiagge. Qualche consiglio specifico: dovete per forza stare fino al tramonto, che potete vedere dal baretto in spiaggia gustando un aperitivo, col sole che cala proprio dentro l’acqua…un sogno! Fatevi anche una passeggiata sugli scogli sulla destra della spiaggia, proprio sotto l’hotel, avrete una prospettiva della spiaggia unica e incantevole.
Punti panoramici? Senza fiato il faro e la Mezzaluna.

Chia
Tuerredda e Su Giudeu tra le prime, stupende, poi Cala Cipolla e Campana, e quando c’è vento Sa Colonia…l’imbarazzo della scelta!
Villasimius
Adoro Villasimius, un po’ come tutti. E’ un paesino carino, movimentato e turistico ma non eccessivamente affollato. Tra le spiagge più belle c’è sicuramente Punta Molentis, ha il mare da entrambi i lati, è raccolta e piccolina (e per questo non ve la consiglio ad agosto), e l’atmosfera è bellissima, davvero rilassante. Acqua azzurra limpida, sabbia rosa in riva, chiosco con ottima cucina di mare, il tutto circondato dalla natura.
Molto belle anche Porto Giunco e Campulongu.
Costa Rei
Senza paragoni Cala Pira, molto bella e abbastanza incontaminata.
Porto Pino
Porto Pino è molto famosa, dato che la spiaggia delle dune più alte, che rendono il paesaggio unico e permettono di sentirsi totalmente immersi nella natura. Il vento può essere molto forte in questa zona, specialmente se arriva dal mare, quindi vi consiglio di controllare direzione e potenza del vento la sera prima, e se necessario rimandarla. Non vale davvero la pena rovinarsi l’esperienza di questa spiaggia se c’è vento.
