Dal Buddhismo allo yoga, la meditazione è spesso associata ad altri concetti e capita di fare un po’ di confusione. Facciamo chiarezza.
Sono sicuramente tutti concetti paralleli, associabili a vicenda. Spesso, infatti, chi è vicino al mondo della meditazione pratica anche yoga ed è anche d’accordo con la scuola Zen. Ma è anche vero che oggi lo yoga è diventato quasi una moda e si avvicina molto al fitness e per questo ci sono anche molte persone che praticano yoga senza interessarsi al mondo connesso ad esso.
Buddismo e Yoga, inteso come filosofia di vita e non solo come pratica, sono strettamente correlati ma non sono esattamente la stessa cosa. Vediamo ora nel dettaglio!
Meditazione: come e perché
Semplificando, meditare significa entrare in contatto con il proprio Io interiore, dimenticare il mondo esterno così come lo percepiamo solitamente. Andando al di là di tutti i costrutti sociali, tutte le nostre abitudini, si arriva a una consapevolezza di chi siamo veramente. Meditando si smette di pensare a quello che abbiamo fatto (quindi al passato) e quello che dobbiamo fare (quindi il futuro). Ci si concentra sul QUI e ORA.
Partendo dall’ascolto del proprio respiro, per arrivare poi alla recitazione di mantra, ci si scollega dal mondo materiale e con la pratica si inizia a percepire un’energia. Nonostante estraniarsi dal contesto sia difficile in un primo momento, è facile e senz’altro appagante migliorare e catapultarsi in quel mondo in cui si smette di ricevere qualsiasi tipo di input negativo e ci si concentra solo su qualcosa di superiore.
Oltre alla percezione – a volte tattile – di un’energia vera e propria, uno dei concetti che più mi piace della meditazione è la sensazione di unicità che piano piano nasce e cresce grazie alla pratica. Difficile da spiegare a parole, ma effettivamente ci si sente parte di un unico sistema e si è più aperti e uniti agli altri.
Grazie alla meditazione, ci si sente purificati e ricaricati, nuovi.
La meditazione molte volte è sulla stessa linea del Buddhismo, essendo pratica comune.
Il Buddhismo
Il Buddhismo è una delle religioni più antiche al mondo. Quello che mi piace di questa religione è il fatto che sia personale e che non si propone di convincere gli altri di una verità assoluta. E’ una religione pacifica, in cui il fine unico è il proprio benessere.
Ognuno di noi, secondo l’ottica buddhista, ha un potere; ognuno di noi ha un potenziale che dipende da noi stessi e che non è volto a ricevere le grazie di un fatidico Dio, ma a trovare la cosiddetta illuminazione – personale-.
Certo, la si può leggere in diversi modi, e sicuramente i fanatici estremisti ci sono anche in questi casi come ci sono sempre, ma se presa trasversalmente cogliendo solo quanto si vuole cogliere, come faccio personalmente, non può che far bene. L’illuminazione non è altro che saggezza in grado di influenzare positivamente il mondo.
Un buddhista normalmente crede nella non-violenza e questo si traduce in uno sforzo costante di gentilezza e cortesia, comprensione degli altri, generosità. Lo scopo che sorge spontaneo è di sentirsi sereni e contribuire alla serenità degli altri. Dato che ci si sente parte di un’unicità, come nella meditazione, si coltiva il concetto di comunità, e facendone parte, la si vuole migliorare.
Certo, dire a una persona comune che si vuole contribuire all’armonia dell’Universo può essere percepita come la tipica frase di un pazzo, ma entrando in questo ritmo la si sente come una profonda verità.
A mio parere, è una religione impregnata da profondo rispetto.
Yoga
Lo Yoga altro non è che la pratica meditativa. Le varie posizioni yoga fanno parte di un percorso composto da varie componenti. Sono sicura che molti di voi avranno sentito parlare di termini come asana e pranayama, senza mai chiedersi cosa vogliano dire o a cosa sono riferiti.
Nonostante fare yoga porti molti benefici a prescindere dal suo scopo, tra cui maggiore flessibilità e tonicità dei muscoli, teoricamente è inteso verso la purificazione dei canali energetici. La respirazione ha un carattere fondamentale ed è una delle basi per fare yoga correttamente, così come la postura.
Lo yoga non è solo un nuovo corso in palestra, ma è una disciplina e una filosofia antica. Certo, col tempo si adatta e si scompone in correnti varie, ma è senza dubbio affascinante sapere che dietro ogni posizione c’è un significato preciso.
In definitiva, se da un lato nasce come disciplina con uno scopo e delle regole ben precise, nella nostra civiltà ha avuto successo grazie al fatto che apporta benessere fisico e mentale, quindi a voi la scelta se prenderlo “alla leggera” o approfondire.
In entrambi i casi, vi libererete da stress e incertezze, amplificando la fiducia in voi stessi e superando i vostri limiti.
Meditazione e yoga fanno parte di uno stesso percorso, che è quello volto alla ricerca della nostra consapevolezza. Secondo Patanjali, figura fondamentale nella storia dello yoga, fanno entrambi parte del percorso yogico insieme ad altri 6 punti. Se vuoi saperne di più leggi qui.
Qui invece puoi seguire una mia meditazione guidata 🙂

5 Comments