Da vera appassionata di questo frutto, mi chiedono spesso come mangiare l’avocado. Vi propongo un breve sguardo alle proprietà principali e una selezione di ricette di facile applicazione.
Composto da vitamine, sali minerali e fibre i benefici più importanti sono dati dalla presenza di acido grasso linoleico, antiossidanti e omega 3. Questo si traduce in una buona salute del cuore e in un azione antiossidante, che quindi rallenta l’invecchiamento cellulare. La pelle diventa più elastica, capelli più lucidi.
Ormai si trova spesso quando si va a mangiare fuori, ma consumarlo anche a casa è un’ottima opzione. Infatti, ci sono tantissimi modi per includerlo nella nostra alimentazione e aggiungerlo a pranzi e cene consumati in casa.
Per chi non ha fantasia e non sa come utilizzarlo, qui trovate una serie di ricette che lo includono.
Le ricette: come mangiare l’avocado con gusto
INSALATA GAMBERI E AVOCADO: Cuocere i gamberetti in acqua salata, pulire l’avocado e tagliarlo a pezzetti. Unire entrambi gli ingredienti e condire con olio d’oliva extravergine, sale e pepe. Potete aggiungere anche pomodorini ciliegini tagliati in due.
INSALATA OLIVE E AVOCADO: tagliate l’avocado in due, pulitelo e tagliatelo a pezzetti. Tagliate le olive nere in due, aggiungete pomodorini e mozzarella tagliata a dadini. Condite con aceto balsamico e lasciate riposare qualche ora.
TARTARE DI SALMONE: preparate una tartare di salmone tagliandolo finemente e condendolo con limone, sale e un briciolo di maionese. Come contorno aggiungete l’avocado tagliato a pezzetti su un letto di lattuga. Per esaltare il gusto, potete aggiungere anche la salsa di soia.
BRUSCHETTA DI SALMONE E AVOCADO: preparate il pane al forno con olio e sale, aggiungete la salsa di avocado ottenuta schiacciando l’avocado con una forchetta e aggiungendo sale e pepe, mozzarella tagliata a fettine fini, e prosciutto cotto
INSALATA DI POLLO: cuocete il pollo e tagliatelo a striscioline, tagliate l’avocado a pezzetti e i cetrioli a cubetti. Condire con crostini di pane, olio e sale.
INSALATA DI SURIMI: preparate il surimi tagliato a dadini, tagliate l’avocado a pezzetti e condite con mais e olive verdi
GAMBERONI IN SALSA: cuocete i gamberoni preferibilmente rossi al vapore o bolliti, preparate un guacamole semplice con avocado, limone, pepe e peperoncino e servite i gamberoni stesi sul letto di guacamole
AVOCADO RIPIENO AL TONNO: pulite l’avocado facendo cura a conservare la buccia esterna integra tagliata in due. Tagliate una cipolla a striscioline, un po’ di lattuga finemente ed unite il tutto a tonno, limone, olio d’oliva extravergine, sale e pepe. Riempite le due mezzelune con il composto.
Altre ricette con avocado
INSALATA VEGANA: pulite e tagliate finemente un po’ di lattuga. Tagliate il seitan a pezzetti e l’avocado a cubetti. Condite con olio e sale e spolverate con noccioline a pezzetti.
BRUSCHETTA AVOCADO E FAGIOLI ROSSI: preparate il pane al forno con olio e sale. Tagliare l’avocado a fettine fini e preparare i fagioli con olio e sale. Condire
MOUSSE DI SALMONE: tagliare il salmone e l’avocado e disporli nel mixer con philadelphia, olio l’oliva extra vergine, limone e cipolla tagliata fine. Una volta raggiunta la consistenza uniforme, servire su un letto di lattuga o di pane carasau
AVOCADO RIPIENO CON UOVA E TACCHINO: pulire l’avocado premurandosi di conservare la buccia esterna integra tagliata a metà. Tagliare finemente l’avocado e le uova sode, tagliare in due qualche chicco di uva rossa. Volendo potete passare al mixer gli ingredienti. Tagliare il tacchino a cubetti ed amalgamarlo. Stendere il tutto dentro le barchette di avocado vuoto
BRUSCHETTA DI AVOCADO, UOVA E PINOLI: scegliete pane azzimo come base, tagliate l’avocado a pezzetti e stendetelo sul pane. Aggiungete le uova tagliate a metà e spolverate con sale, pepe, e pinoli.
In realtà gli usi sono infiniti, sta bene anche in un qualsiasi panino, o come contorno sfizioso di un secondo piatto. Buono anche a pezzetti in un’insalata estiva.
L’unica cosa fondamentale è saperlo riconoscere dalla buccia, meglio se scura, e dalla consistenza, necessariamente morbida: quando è troppo duro non ha sapore. Nel caso in cui non sia abbastanza maturo, lasciatelo qualche giorno fuori dal frigo. Un trucco? Mettetelo vicino alle mele, maturerà prima.
Fatemi sapere la vostra ricetta preferita!
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