L’alimentazione detox sono una delle mode del momento di cui più si parla. Chiariamo insieme cosa si intende esattamente per detox e perché sta spopolando.
Detox sta per disintossicante, ovvero depurante. Da cosa? Da tutte le tossine accumulate a causa di:
- stress
- cibo spazzatura (cibi fast food, cibi confezionati etc)
- bevande nervine (caffè, bibite stimolanti, alcol)
- smog
Per favorire il meccanismo si può scegliere di seguire anche altri piccoli consigli, tra cui aumentare l’attività fisica, smettere di fumare e ridurre l’uso di farmaci ove possibile.
Perché dobbiamo depurarci
Il nostro bisogno di depurarci è sempre più attuale, dettato dagli sviluppi moderni. E’ vero che la medicina di oggi è più avanzata, ma la qualità di vita spesso è minore rispetto a 50-60 anni fa. Il cibo che arriva sulle nostre tavole è ricco di sostanze che poco hanno a che fare con quello che mangiamo e che sarebbe molto più sano se non ci fossero, come conservanti (additivi), coloranti, pesticidi. Se ne parla, ma sapete il motivo?
I conservanti sono ovviamente necessari per il mantenimento del cibo a media e lunga durata e per evitare contaminazioni, ma per il nostro corpo non sono certo sani. Certo non hanno cause dirette gravi, ma più li si riduce più il nostro corpo ringrazia. Si dice che un consumo eccessivo e prolungato di alimenti ricchi di conservanti sia associato al cancro, ma non potendo esprimere voce in capitolo mi limito a preferire cibi il più puri possibile.
Il cibo spazzatura? Si chiama così proprio perché riflette la sua qualità, ovvero scarsissima. Sono cibi processati, dallo scarso valore nutrizionale (quindi non mangi le sostanze utili e benefiche ma praticamente solo quelle che ti fanno ingrassare!), con tantissime calorie, sale e alto apporto di colesterolo.
Vitamine? Zero. Antiossidanti? Zero. Insomma, c’è bisogno che continui? (La percentuale di apporti nutritivi rispetto alla classica dieta mediterranea è di 1/10!).
Va da sè che seguire “diete” personalizzate in cui si cerca solamente di ridurre l’apporto calorico ma si continuano a scegliere gli alimenti sbagliati serve a ben poco. Il junk food è poco digeribile e – di nuovo – preso singolarmente non ha conseguenze gravi ma alla lunga favorisce l’insorgere di tante patologie sempre più comuni come diabete, obesità, colesterolo alto e da qui altre ancora tra cui disturbi respiratori, cellulite, problemi circolatori e via dicendo. Questo tipo di alimenti funzionano solamente per due motivi: A) sono economici, B) sono “buoni” grazie a tutti gli zuccheri e i sali aggiunti.
Grazie all’alimentazione stile detox depuri il fegato e stabilizzi i livelli ottimali dei tuoi parametri base. La sensazione di benessere è palpabile.
Infine, scegliere una dieta detox dopo le vacanze ci farà sentire subito meglio e ci permetterà di liberarci dagli accumuli.
Ti ho convinto? Ora vediamo come fare a scegliere un’alimentazione detox.
Cosa incentivare
- Alimenti antiossidanti: the verde, mandorle, noci, peperoni, spinaci, mirtilli, more, pompelmo, arancia, cavoletti di bruxelles, carote e barbabietole
- Verdure e frutti drenanti: ananas, sedano, finocchio, carciofo e cetrioli
- Infusi e tisane
- Centrifughe ed estratti naturali
- Cereali sani: scegliere l’opzione “integrale” non basta, se non ve ne intendete meglio quinoa, segale, farro.
- Avocado: previene il sovraccarico tossico del fegato
- Spezie, tra cui curcuma e peperoncino
- Acqua!
Cosa evitare o diminuire
- Tutti gli alimenti di cui ho parlato prima, quindi cibi preconfezionati (pasti pronti surgelati o secchi, merendine etc.), cibi spazzatura da fast food (fritti, hamburger di scarsa qualità
- Condimenti in tubetto, come ketchup, salsa barbecue, maionese, e simili.
- Alcol
- Carni rosse e salumi
- Bibite gassate
Cosa preferire per un’alimentazione detox
- zucchero di canna allo zucchero raffinato
- limone ed olio al burro e alla panna
- Alimenti freschi rispetto a quelli in scatola, tra cui anche legumi
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